Vous le vous coucher avec #laufrà?


Recita così il tormentone dell’estate che impera sui social di tutti gli amanti del buon bere e dei bartenders di tutta l’Italia, che ne hanno fatto un cavallo di battaglia, dedicandogli drink confacenti, stories dalla notevole ilarità e tanto tanto buon umore di cui è gradito il contagio!

L’hashtag #Lafruà nasce da un voluto (o forse no) strafalcione di pronuncia della nota distilleria scozzese Laphroaig, tra le 9 distillerie attive sull’isola di Islay dove viene distillato uno dei single malt più conosciuti al mondo.

Ma perchè parliamo di scotch whisky?
Perchè oggi conosciamo bene le sapienti tecniche di miscelazione e sappiamo quanto ci piace osare e rendere gradevole, dissetante e perfetto anche nella stagione più calda , un drink con base whisky.  A patto che vengano rispettate le regole base in termini di equilibrio tra un abbinamento e un contrasto.

E allora: “Vous le vous coucher avec #laufrà?” La domanda è retorica, ma la risposta è: (in tutti i casi) “da Pasquà devi passà” !

Proprio così, Pasquale Gazzillo classe 86, è il Barmanager del locale che presenterà attraverso un piccolo viaggio tra le righe -di questo articolo-  portandoci con lui in un “dietro le quinte alcolico”.

Il Gourmet food bar , situato all’interno del centro commerciale “I PINI” a Casoria (Na) è la creazione perfetta by Zanfardino, tre fratelli (Vincenzo, Benito e Daniele) ma un unico grande cuore e un solo ideale, che hanno realizzato il loro sogno con tenacia e caparbietà. Un luogo in cui nascono le serate più belle, tra drink, chiacchiere e buon cibo. Il locale inizia la sua storia come bar “mattutino” fin poi evolversi come lounge e cocktail bar offrendo un  servizio bistrot, dove gustare della carne di prima scelta selezionata, panini gourmet studiati nel dettaglio ed una scelta fino ad 80 etichette di vini insieme ad una vetrina di bollicine di qualità.

Pasquale, raccontaci il tuo incontro divenuto subito amore in casa Zanfardino.

“Sono stato contattato dai fratelli Zanfardino e subito mi parlarono del loro progetto, consapevoli di una strada un po’ in salita ma con tutta la grinta e determinazione per concretizzare il loro obiettivo.  Rimango subito estasiato dalla bellezza ed eleganza della location, curata nei minimi dettagli e dopo aver ascoltato cosa bolliva in pentola, ho subito risposto alla loro proposta con la mia  in termini di  cocktaileria.

Ci siamo immediatamente stretti la mano ed abbiamo sposato il progetto. Questo è il momento in cui la proprietà decide di fare ancora un altro passo, creando uno spazio unicamente dedicato alla mixology interamente gestito da me insieme al bartender, nonché mio braccio destro, Emanuele Festa.
Mi sono cimentato in un progetto molto ambizioso, applicando la mia esperienza e tenendo sempre ben impressi nella mente i principi in cui credo, ho realizzato una drink list studiata minuziosamente e impiegando prodotti di alta qualità. Cocktail essenziali (tra cui il drink con Laphroig 10 years) studiati osservando il mondo che cambia e con lui i gusti e le esigenze dei clienti. Cocktail cuciti su misura alle richieste dalle più bizzarre alle intramontabili canoniche. Ho cercato di dare un’ imprinting che parte dal menù del food in perfetto abbinamento con il bicchiere, ricordando sempre che il bartender più bravo non è colui che fa meglio il cocktail, ma colui che riesce a capire “cosa proporre a chi” per una sana fidelizzazione e gratificazione professionale. Il locale attenziona ogni dettaglio, dall’acqua di benvenuto, al servizio in sala fino ai  miei drink, attraverso i quali cerco di dare sempre il massimo e far capire che bere bene è solo una scelta. Questo è il mio metodo di lavoro e la mia linea dietro al bancone. Da settembre partiremo molto carichi per raggiungere tutti gli obiettivi prefissati. La famiglia Zanfardino, lo staff del Gourmet ed io, vi aspettiamo per offrirvi (e garantirvi) un’esperienza che possa lascarvi un ricordo indelebile.
Il Barmanager Pasquale Gazzillo

A seguire, nel prossimo articolo, una piccola raccolta dei cocktail presenti nella DRINK LIST a cura di Pasquale Gazzillo


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